WHAT IF?
COSA SAREBBE SUCCESSO SE?
SAREBBE SUCCESSO QUESTO
Kimera EVO38 non si può definire una restomod: è un’ulteriore estremizzazione di questa filosofia, è più simile a una “one off” anche se prodotta in mini serie (anche questa volta in tiratura limitata a soli 38 esemplari), di una vettura che nasce “ultra” sportiva e che, dalle nobili progenitrici, acquisisce la forte ispirazione che permea il suo DNA, plasmandosi a immagine e somiglianza sia a livello stilistico che tecnico diventandone l’Erede Universale
Rispetto alla EVO37, la “38” diventa “integrale”: una trazione a quattro ruote motrici ma questa volta con un moderno e sofisticato sistema di controllo della riparazione e di blocco elettroidraulico dei differenziali che la rendono l’Ultima Evoluzione.
Questo, similmente a com’erano le più sofisticate World Rally Car elettroniche dell’inizio del nuovo millennio, permetterà direttamente dall’abitacolo una taratura dei differenziali potendo gestire la percentuale di ripartizione della trazione tra anteriore e posteriore e il blocco dei differenziali della EVO38
“Decisi di non lavorare con la mia famiglia, di seguire la mia strada, di correre in macchina. “Keeping My Road”. Le iniziali erano K-M-R e così nacque KIMERA. Nella mitologia è una leonessa con le corna di ariete, la coda di serpente e le ali di aquila. In italiano significa anche “sogno senza fine” e non è sempre positivo come significato. Ma per me lo è, perché sognare è il modo più bello di vivere e la mia vita non potrebbe essere diversamente“